mercoledì 25 febbraio 2009

le ricette di rebecca




TONNARELLI AI FUNGHI CON SALSA TARTUFATA




Ingredienti per 6 persone:


6 etti di farina di grano duro
5 uova
1 manciata di funghi porcini secchi
300 gr. funghi champignon
cipolla
aglio
salsa tartufata
un quarto di bicchiere di vino bianco
latte
olio extravergine d’oliva


Preparazione:


fare rinvenire i porcini in una tazza di acqua molto calda , mondare , lavare i funghi champignon e tagliarli a pezzetti.
Per la pasta procedere come da preparazione base aggiungendo all’impasto la metà dei funghi porcini rinvenuti , macinati finemente ed un poco di acqua filtrata sempre dei porcini. Preparare una padella dai bordi alti dove mettere un giro di olio con tre cucchiai di acqua normale, mezza cipolla e un aglio senza anima tritati finemente, fare scaldare fino a che non si ritiri l’acqua. Aggiungere i funghi champignon , fare andare a fuoco vivace , sfumare con il vino bianco, aggiungere i rimanenti porcini con metà della loro acqua filtrata e continuare la cottura per una decina di minuti, a fuoco moderato. Aggiungere la rimanente acqua dei porcini, filtrata, con mezzo bicchiere scarso di latte tiepido, cuocere ancora rimestando per qualche minuto, con il pimer dare una sminuzzata grossolana al tutto, infine aggiungere 3 cucchiaini di salsa tartufata mescolare bene e spegnere i fornelli. Nel frattempo cuocere in abbondante acqua sapida i tonnarelli, metterli quando bolle l’acqua e toglierli quando vengono a galla, rimettere sul fuoco la padella con l’intingolo e versare la pasta direttamente nella padella rimestare dal basso in alto , se necessario aggiungere un poco di acqua di cottura, quando i tonnarelli saranno tutti ben conditi spegnere il fuoco, l’operazione richiede un minuto circa, lasciare riposare qualche secondo ancora poi servire ben caldi.


Il commento di Rebecca:


sapori particolari, di bosco, di muschio chissà se gli gnomi mangiano il tartufo e i funghi? Sì questi odori e sapori mi evocano atmosfere di fiaba, ma sono favolosi anche da mangiare! Ho acquistato la salsa tartufata in una delle nostre scorribanda a Montone, paesino dell’umbria rimasto fermo nel tempo, proprio in occasione della festa del bosco , comunque queste salse si trovano ormai un po’ dappertutto, bisogna fare attenzione però alla provenienza che sia categoricamente italiana! A qualcuno dei miei commensali piace aggiungere alla pasta anche un poco di parmigiano misto a pecorino io li preferisco senza, ma non discuto mai sui gusti.

le ricette di rebecca


CROSTATA DI FICHI

Ingredienti:

400 gr. farina 00
140 gr. zucchero
2 uova
200 gr. burro
1 bicchierino di rum
2 cucchiaini di lievito per dolci

Preparazione:

in una ciotola larga versare la farina e il lievito mischiati , fare la fontana e unire le uova lo zucchero il burro ammollato e il liquore. Impastare velocemente fino ad ottenere una pasta omogenea, coprire con la pellicola alimentare e lasciare riposare in frigo per almeno mezza ora Tagliare un foglio di carta forno, della grandezza della teglia scelta per la cottura, e disporlo sulla spianatoia. Stendere sulla carta la pasta necessaria per la crostata , dando la classica forma circolare, ricordiamo di lasciare un quarto dell’impasto per fare le guarnizioni. Poniamo nella teglia e tagliamo la carta in eccesso. Stendere la marmellata di fichi, a coprire il disco di pasta . Con la pasta rimasta facciamo delle strisce ritagliate con la rotella dalla lama ondulata, e creiamo la classica griglia. Cuocere in forno caldo per circa 30 minuti a 180°.

Il commento di Rebecca:

ottima accompagnata da un liquore al cacao a fine pasto, o da una bella cioccolata calda in un pomeriggio freddo, c’è l’imbarazzo della scelta !

venerdì 20 febbraio 2009

le ricette di rebecca




VENTAGLIETTI






Speciale Carnevale



Ingredienti:

150 gr. farina farro
50 gr. farina kamut
(oppure 200 gr. farina 00)
50 gr. burro
zucchero vanigliato
zucchero semolato
1 uovo
latte q.b.
2 limoni non trattati
lievito per dolci
olio per friggere
glassa di cioccolato

Preparazione:

in una ciotola larga miscelare le farine con un cucchiaino da caffè scarso di lievito per dolci e due cucchiaini di zucchero vanigliato. Al centro rompere l’uovo , unire il burro ammollato e il latte quanto basta per ottenere una pasta compatta ,tipo pasta per le tagliatelle, ma più morbida. Portare la pasta sulla spianatoia e lavorare bene l’impasto fino alla giusta consistenza, come sopra descritta, lasciare riposare coperta da una ciotola, sulla spianatoia stessa ,per una ventina di minuti. Stendere la pasta con un mattarello, fino ad ottenere una sfoglia tirata di forma quasi rettangolare, di spessore inferiore a mezzo centimetro. Sulla superficie della sfoglia spargere la buccia grattugiata dei limoni e poi, sopra, lo zucchero semolato, abbondare se si è amanti del dolce , altrimenti bastano di solito 4/5 cucchiai. Arrotolare i lati lunghi uno verso l’altro , in modo che arrivino a toccarsi al centro della sfoglia. Mettere sul fuoco un tegame , colmo per metà di olio, portarlo a temperatura alta ma non a “fumo” . Tagliare la sfoglia arrotolate con un coltello ben affilato a lama larga (quello per tagliare le fettuccine) , mantenendo tra un taglio e l’altro la distanza da circa un centimetro, otterremo così dei “pacchettini” di pasta arrotolata,facendo attenzione a non srotolarli metterli nell’olio caldo e cuocere a fuoco non troppo vivace altrimenti bruciano all’esterno e non cuociono dentro. La cottura di solito è abbastanza veloce. Scolarli, metterli sulla carta assorbente per qualche minuto e poi passarli in un recipiente e spolverare lo zucchero a velo. Altra maniera per servirli è posizionarli su un piatto di portata, spolverarli con lo zucchero a velo e decorarli con della glassa di cioccolato.



Il commento di Rebecca:

una volta, tanti anni fa mia madre per carnevale faceva molti dolcetti, tra questi i ventaglietti, le ho chiesto la ricetta e lei ….. non se la ricorda! Allora ho fatto di testa mia per gli ingredienti della pasta, invece il procedimento lo ricordavo, perché quando lei faceva queste cose io rimanevo lì a guardare affascinata , a guardare come delle cose mescolate insieme diventassero poi dolci così buoni e dalle forme strane !
Per le farine ho usato quelle che mi sono consentite dalle mie allergie, ma chiaramente si può usare la farina 00 che tra l’altro costa molto meno!!!! Per chi ama il miele, lo si può colare sopra i ventaglietti al posto dello zucchero .


Con questa ricetta partecipo alla raccolta di carnevale di Carolina

http://lericettedicarolina.blogspot.com/2009/01/raccolta-carnevale-ogni-ricetta-vale.htmlna.blogspot.com/2009/01/raccolta-carnevale-ogni-ricetta-vale.html

martedì 10 febbraio 2009

le ricette di rebecca


CROSTATA ARLECCHINO


Ingredienti:

350 gr. farina 00
100 gr. zucchero
100 gr. burro
75 gr, yogurt bianco
2 uova
2 cucchiaini di lievito per dolci
scorza grattugiata di 1 limone
marmellata di mele
marmellata di melone
marmellata di fichi

Preparazione:

dopo aver miscelato in una ciotola larga, il lievito con la farina e un pizzico di sale, unire le uova, il burro ,lo zucchero, lo yogurt, lavorare velocemente, ottenuta un pasta morbida compatta elastica , avvolgerla in pellicola alimentare e lasciare riposare per almeno trenta minuti in frigo. Tagliare un foglio di carta forno, della grandezza della teglia scelta per la cottura, e disporlo sulla spianatoia. Stendere sulla carta la pasta necessaria per la crostata , dando la classica forma circolare, ricordiamo di lasciare un quarto dell’impasto per fare le guarnizioni. Poniamo nella teglia e tagliamo la carta in eccesso. Stendere la prima marmellata a spicchio dal centro verso l’esterno a coprire un terzo della superficie procedere nello stesso modo con la marmellata di melone e poi con quella di fichi, a coprire tutto il disco di pasta e procedere con le guarnizioni. Con la pasta rimasta facciamo delle rotolini allungati che disporremo disordinatamente sopra le marmellate e anche dei pallini di pasta da disporre allo stesso modo. Cuocere in forno caldo per circa 30 minuti a 180°.

Il commento di Rebecca:

crostata pazza , piace ai bambini vedere la crostata così conciata , anche i vari gusti che possono cambiare secondo le esigenze, sono ben accetti. Poi ognuno può sbizzarrirsi secondo la sua fantasia anche aumentando gli spicchi con altri gusti, detto tra noi serve anche a terminare gli avanzetti di marmella

le ricette di rebecca


RISO AI FORMAGGI

Ingredienti per quattro persone:

300 gr. riso per risotti
50 gr. groviera
50 gr. caciotta mista
50 gr. crescenza
50 gr. caciotta di capra
50 gr. parmigiano grattugiato

Preparazione:

tagliare a dadini piccoli tutti i formaggi, chiaramente tranne la crescenza,, mettere a bollire in una pentola l’acqua per cuocere il riso. Quando bolle buttare il riso con poco sale, e attendere la cottura senza girare. A cottura quasi ultimata, per esempio se il riso cuoce a 15 minuti calcolare a 12 minuti, togliere l’eccesso di acqua, deve rimanere il riso morbido ma non brodoso, unire tutti i formaggi e mescolare energicamente , con un cucchiaio di legno, fino al termine della cottura, i formaggi devono essere sciolti quasi completamente. Servire ben caldo.

Il commento di Rebecca:

velocissimo questo riso e gustoso, serve a terminare tutti quegli avanzetti di formaggi che a volte girano per casa, è indicato quando si hanno problemi di stomaco o di pancia, piace molto ai bambini e risolve un pranzo veloce perché è piatto unico. Per le dosi dei formaggi ho cercato di dare delle indicazioni ,ma ho sempre fatto a “occhio”, con quello che c’è in casa quindi si possono variare i tipi di formaggio secondo il gusto , è un piatto molto versatile. Un consiglio per chi ha avuto problemi di stomaco o pancia : è consigliabile usare formaggi tipo groviera e parmigiano , stagionati, sono più indicati.

venerdì 6 febbraio 2009

le ricette di rebecca




CANESTRELLI ALLA CREMA DI NUTELLA




Ingredienti per 6 persone:

per la pasta:
250 gr. farina 00
125 gr. burro
1 vasetto di yogurt bianco
mezza bustina lievito per dolci
un pizzico di sale

per il ripieno:
1 uovo intero
mezzo litro di latte
1 cucchiaio e mezzo di zucchero
1 cucchiaio di farina
mezzo cucchiaino scarso di vaniglia
nutella


Preparazione:


in una ciotola larga miscelare la farina con il lievito in polvere e il pizzico di sale . Formare al centro un avvallamento nella farina e versare il burro ammollato e lo yogurt. Impastare velocemente, quando l’impasto sarà compatto ed omogeneo, coprire con la pellicola alimentare e lasciare riposare in frigo per almeno trenta minuti. Nel frattempo preparare la crema : sbattere bene l’uovo con lo zucchero ,mettere il latte sul fuoco, unire all’uovo la farina lentamente per non creare grumi, poi unire il latte caldo e rimettere tutto sul fuoco , mescolando bene con un cucchiaio d legno per non farla attaccare e per non creare grumi, quando sarà diventata soda togliere dal fuoco e unire 5 cucchiai di nutella amalgamare bene e far raffreddare. Stendere tutta la pasta sulla spianatoia con il matterello a formare un disco sottile per quanto concede l’impasto, ritagliare , con una tazza, dei rotondi per quanti ne entrano nel disco di sfoglia, poi rimpastare i ritagli e ripetere il procedimento fino a terminare la pasta. Su ogni disco mettere circa un cucchiaio di crema e chiudere a cestino facendo delle pieghette intorno alla circonferenza, a stringere il ripieno, fare bene pressione perché la pasta tende a riaprirsi durante la cottura. Collocare i canestrelli sulla leccarda del forno o su delle teglie piatte con la carta forno, infornare a forno caldo e cuocere per circa 30 minuti a 180°.


Il commento di Rebecca:


ho voluto giocare con il ripieno, variandolo rispetto alle formaggelle. La nutella da sola tende a spaccare e non rimane morbida , ma amalgamata con la crema pasticcera resiste bene alla cottura. Il test delle cavie , ovvero gli assaggiatori ufficiali, è stato brillantemente superato.



anche se con un giorno di ritardo celebro anch'io il

NUTELLA DAY

buona nutella a tutti

le ricette di rebecca


SPEZZATINO DI CONIGLIO CON PISTACCHI



Ingredienti per quattro persone:


1 coniglio
50 gr. pistacchi
1 rametto rosmarino
mezzo bicchiere di vino bianco
olio extravergine d’oliva
tre cucchiai di passata di pomodoro


Preparazione:


tagliare il coniglio a pezzi , togliere tutte i piccoli depositi di grasso, lasciare a bagno in acqua fredda per almeno un’ora. Sbucciare i pistacchi. Mettere sul fuoco una padella antiaderente, dopo che si sarà scaldata versare lo spezzato e fare scottare i pezzi velocemente da tutti i lati. Abbassare il fuoco e unire tre giri di olio, fare rosolare bene la carne a fuoco moderato; aggiungere il rosmarino e sfumare con il vino. Unire la passata e i pistacchi salare e lasciare cuocere a fuoco moderato fino a termine cottura, questa dipende dalla grandezza dei pezzi di coniglio più sono grandi maggiore sarà il tempo necessario. A termine cottura spegnere il fornello, coprire e lasciare riposare la carne nel suo intingolo prima di servire.


Il commento di Rebecca:


le allergie imperversano , mi hanno tolto anche la cipolla e l’aglio, come devo cucinare ? E poi posso mangiare carne di coniglio o agnello maiale o cavallo, e come li cucino ? mi sono inventata i pistacchi per insaporire lo spezzato di coniglio, è venuto buono lo rifarò , poi senza dire nulla l’ho proposto ai miei assaggiatori, spacciandolo per una novità , esame superato, da una necessità è nata una specialità …….

mercoledì 4 febbraio 2009

le ricette di rebecca


SALSICCE E LENTICCHIE

Ingredienti per quattro persone:

4 salsicce
300 gr. lenticchie secche
1 carota
1 cipolla
1 aglio
salvia
passata di pomodoro
sale
olio extravergine d’oliva
vino bianco

Preparazione:

sciacquare le lenticchie dopo averle controllate ed eliminato eventuali impurità, metterle in una pentola con l’acqua che le copra ,( l’acqua deve essere quattro dita sopra le lenticchie), uno spicchio di aglio , qualche fogliolina di salvia, cuocere a fuoco moderato , dopo una decina di minuti unire due /tre pizzichi di sale, togliere dal fuoco quando sono ammorbidite ma non ancora cotte al punto giusto, i tempi dipendono dalla qualità delle lenticchie. In un altro tegame, meglio se di coccio, mettere mezza cipolla , uno spicchio di aglio senza anima, la carota, cinque foglioline di salvia il tutto tritato finemente, o frullato, due giri di olio con due cucchiai di acqua. Far andare a fuoco vivace rimestando fino a ché non si sia ritirata l’acqua, aggiungere la salsicce, abbassare il fornello e far rosolare bene , sfumare con meno di mezzo bicchiere di vino, ed infine aggiungere quattro cucchiai di passata di pomodoro. Fare ancora insaporire il pomodoro con le salsicce e gli odori per qualche secondo, facendo attenzione a che non si attacchi, dopodichè uniamo le lenticchie con la loro acqua, togliendo l’aglio e la salvia, e portiamo a termine la cottura lentamente a fuoco molto basso. Lasciare riposare prima di servire.

Il commento di Rebecca :

quando fa freddo , specialmente la sera , fa veramente piacere mettersi a tavola con davanti un bel piatto fumante di lenticchie e salsicce ! Di solito lo preparo in anticipo in modo che riposando esca fuori tutto il sapore possibile, magari poi lo scaldo un poco prima di servirlo, comunque è buono pure il giorno dopo , se rimane qualcosa…….

le ricette di rebecca


TONNARELLI FUNGHI E GAMBERI

Ingredienti per 4 persone:

4 uova
400 gr. farina di grano duro
200 gr. funghi champignon
6 fettine di funghi porcini essiccati
6 gamberi di media misura
aglio
cipolla
prezzemolo
peperoncino
olio extravergine d’oliva
1 bicchierino di brandy

Preparazione:

per la pasta seguire la preparazione di base. Pulire i funghi freschi e far rinvenire in una tazza di acqua molto calda i porcini essiccati. In una padella mettere un paio di giri di olio, mezza cipolla tritata finemente ed i funghi champignon affettati grossolanamente e fa andare a fuoco vivace, in un’altra padella mettere un paio di giri d’olio, uno spicchio d’aglio, poco peperoncino gamberi e il prezzemolo tritato, fare andare a fuoco vivace, sfumare con il brandy, unire i funghi precotti i porcini rinvenuti e la loro acqua filtrata, aggiustare di sale , cuocere per 5/6 minuti, poi togliere dal fuoco. Cuocere i tonnarelli in abbondante acqua sapida, quando questa avrà raggiunto il bollo, toglierli quando verranno tutti a galla e metterli direttamente nella padella con l’intingolo, riaccendere il fornello e mantecare per qualche secondo la pasta, se necessario aggiungere un poco di acqua di cottura. Servire caldi.

Il commento di Rebecca:

a volte , tornando a casa che già è quasi l’ora di pranzo, ci viene voglia di qualcosa di buono e allora apro il frigo e vedo che cosa posso fare, devo dire che nel congelatore non mi mancano mai gamberi , vongole, cozze e filetti di pesce vario, pertanto basta trovare qualche abbinamento ed il gioco è fatto! Questi tonnarelli sono nati così, è da dire che nel congelatore c’era, anche, qualche nido di tonnarelli preparati in un’altra occasione e congelati per ogni evenienza. Comunque è una preparazione abbastanza veloce eccezion fatta per la preparazione dei tonnarelli. Un consiglio , una volta cotti togliere i gamberi, tenerli in caldo e servirli poi insieme alla pasta all’ultimo momento quando si impiatta, altrimenti si sfruttano troppo e perdono il loro buon sapore.

martedì 3 febbraio 2009

le ricette di rebecca



CROSTATA DI MELE

Ingredienti:

250 gr. farina 00
125 burro
100 zucchero
2 uova
2 cucchiaini di lievito per dolci
marmellata di mele
1 limone

Preparazione:

in una ciotola larga versare la farina e il lievito mischiati, fare la fontana e unire le uova lo zucchero, il burro ammollato e la scorza grattugiata. Impastare velocemente fino ad ottenere una pasta omogenea, coprire con la pellicola alimentare e lasciare riposare in frigo per almeno mezza ora . Tagliare un foglio di carta forno, della grandezza della teglia scelta per la cottura, e disporlo sulla spianatoia. Stendere sulla carta la pasta necessaria per la crostata , dando la classica forma circolare, ricordiamo di lasciare un quarto dell’impasto per fare le guarnizioni. Poniamo nella teglia e tagliamo la carta in eccesso. Mettere il barattolo della marmellata a bagnomaria dentro un pentolino con dell’acqua calda, al momento di stenderla sarà meno densa , se invece risultasse ancora troppo densa diluire con qualche cucchiaio di acqua calda. Stendere la marmellata a coprire il disco di pasta e procedere con le guarnizioni. Con la pasta rimasta facciamo dei rotolini allungati a cordicella e creiamo la classica griglia. Cuocere in forno caldo per circa 30 minuti a 180°.

Il commento di Rebecca:

la crostata penso che sia il dolce più gettonato nelle case italiane, si varia con le dosi e con i gusti ma rimane sempre il classico dolce versatile italiano. Con la marmellata di mele lo trovo adatto per le colazioni ,merende , meno per un fine pasto, ma questa è una mia opinione!

le ricette di rebecca


PASTA AL FORNO CON FORMAGGI E MORTADELLA

Ingredienti per quattro persone:

3 uova
150 gr. farina
150 gr. farina di grano duro
1 bottiglia di passata di pomodoro da lt.1
1 cipolla
basilico
1 etto mortadella
1 mozzarella
1 etto groviera grattugiata
2 etti parmigiano grattugiato
olio extravergine d’oliva
sale

Preparazione:

per la pasta seguire il procedimento nella preparazione base, altrimenti si può acquistare già pronta. Preparare un sughetto semplice mettendo insieme , nel tegame , la passata una cipolla e qualche foglia di basilico, salare fare cuocere per una quarto d’ora a fuoco lento, spegnere e mettere un giro di olio a crudo coprire e lasciare riposare. Mettere sul fuoco un tegame largo con dell’acqua sapida e due cucchiai di olio portare a bollore e inserire le strisce di pasta una per volta, quando la striscia viene a galla toglierla e metterla subito a freddare in un catino con dell’acqua fredda, che avremo preparato precedentemente, poi mettere la striscia su un canovaccio pulito ben distesa , procedere così fino a cottura di tutte le strisce. Miscelare insieme il parmigiano con la groviera. Passare a comporre la pasta: in una teglia antiaderente mettere un poco di sugo sul fondo e posizionare le strisce a coprire perfettamente lo stesso, se necessario ritagliare la pasta , bagnare la pasta con il sugo , ricoprire con mozzarella a fettine sottili , sopra mettere delle striscioline di mortadella e spolverare con i formaggi grattugiati ; procedere nello stesso modo con un secondo stato di pasta e via così fino a terminare con uno strato di pasta sulla quale versare abbondante sugo coprire con i formaggi grattugiati tutta la superficie, e disporre la mozzarella a fiocchetti di a caso. Infornare in forno caldo e cuocere per circa trenta minti a 180°, controllare la cottura perché può variare secondo il tipo di forno. Lasciare intiepidire . E’ bene preparare la pasta al forno in anticipo di almeno mezz’ora per darle modo di rapprendersi e d’insaporirsi bene, si può lasciare in caldo o ripassarla in forno caldo per qualche minuto prima di servire.

Il commento dI Rebecca:

non sono amante del ragù e allora faccio della varianti a fantasia personale, però mica male il risultato a me piace molto , anche le mie cavie non si sono lamentate, perciò ,visto che non avanza mai nulla, deduco che la cosa piaccia. Si può sostituire la mozzarella con la scamorza affumicata, naturalmente quella fresca, la pasta assume un gusto particolare , ma un pochino più deciso, a me piacciono entrambe e non solo a me……

con questa ricetta partecipo alla raccolta organizzata da Stefy