giovedì 27 febbraio 2014

le ricette di rebecca









POLPO E  FAGIOLI


Ingredienti per quattro persone

4 polpi medi
500 gr. fagioli borlotti, precotti
1 scalogno
prezzemolo
vino bianco
 olio extravergine d’oliva
sale q.b.
1 bicchiere di passata di pomodoro

Preparazione:

in un tegame mettere due cucchiai di olio con lo scalogno affettato , scaldare , poi unire il polpo, precedentemente pulito e tagliato in grossi pezzi, far andare a fuoco vivace , sfumare con mezzo bicchiere di vino bianco da pasto. Unire la passata di pomodoro, con un poco di prezzemolo tritato, cuocere per  5 minuti poi unire i fagioli precedentemente cotti , o in scatola, aggiustare di sale cuocere a fuoco lento per circa 30 minuti. Servire caldo.

Il commento di Rebecca:

un piatto unico  che  soddisfa il palato e riempie  lo stomaco, un  cibo che mette di buon umore , almeno in casa nostra. Lo preferisco caldo nei periodi  freddi , ma è buono anche   freddo in estate.

Messaggio per Valentina di Frutta e Zafferano
mandami la tua mail , per favore, devo mandarti un messaggio personale  grazie





giovedì 20 febbraio 2014

le ricette di rebecca







TONNARELLI RICOTTA E PORCINI


Ingredienti per quattro persone:

.500 gr. tonnarelli freschi all'uovo
1 bustina di porcini rinvenuti in acqua calda
4/5 cucchiai di ricotta
1 scalogno
 peperoncino in polvere q.b.
olio extravergine d’oliva

Preparazione:

 per la pasta , se fatta in casa  seguire la ricetta.
In un tegame capiente mettere  due  giri di olio  e lo scalogno, scaldare , unire i funghi sgocciolati, tenere l’acqua da parte, e un pizzico di peperoncino, soffriggere.


Unire la ricotta con l’acqua dei funghi filtrata. Cuocere i tonnarelli in abbondante  acqua  sapida, buttare al bollo, scolare  dopo un  paio di minuti , finire la cottura nell'intingolo , se necessario unire un poco di acqua di cottura. Servire caldi  con o senza una spolverata di parmigiano, secondo gusto .

Il commento di Rebecca:

una delle mie solite paste arrangiate al momento, quando  guardi nel frigo  e pensi , ma che faccio da mangiare??!? E poi , all'improvviso , si accende la  lampadina  e risolvi con quello che  hai . Ricotta e funghi  stanno bene insieme , li farò rincontrare….
Seconda versione : ho aggiunto un  cucchiaino  di  salsa al tartufo , non hanno litigato…





sabato 15 febbraio 2014

le ricette di rebecca







MUFFIN  CIOCCOLATO E MELE  SENZA  GLUTINE

Ingredienti per tre grossi muffin

30 gr. burro
1 uovo
50 gr. zucchero
80 gr amido di mais
20 gr. cacao (senza glutine)
1 cucchiaino bicarbonato
mezza mela  a  fettine

Preparazione

In una terrina sbattere l’uovo con lo zucchero unire l’amido ,il burro  ed il cacao, lasciare riposare per una mezz’ora. 


Mettere l’impasto negli stampini da muffin distribuire le fettine di mela , infornare a forno caldo , 180°, per 20/30 minuti.

 Servire freddo  eventualmente  con una spolverata di  zucchero a velo.

Il commento di Rebecca:
ancora una preparazione senza  glutine per Francesca, dolcissima e simpaticissima  figliola dei miei amici maddalenini. Lei mi dice sempre  che ciò che le faccio è buono , stavolta l’ha  assaggiato anche mio marito e  ha  confermato .





mercoledì 12 febbraio 2014

le ricette di rebecca








FAGOTTONI ALLA MELA

Ingredienti:
180 gr. pasta madre
100 gr. manitoba
280 gr. farina 0 e 00 (mista al 50%)
100 gr. latte
60 gr. acqua
1 cucchiaino sale
5 cucchiai  zucchero
1 uovo
1 albume
70 gr. burro + 100 gr. per  sfogliatura
1 fiala arancio
4 mele
1 manciata di  uvetta  rinvenuta
cannella in polvere.
Preparazione:
in una ciotolina  ammorbidire la pasta madre con l’acqua  e la manitoba , mescolare  con una forchetta  fino ad ottenere una pastella , lasciare riposare coperto per almeno trenta minuti. Unire tutti gli ingredienti  alla pasta madre , per ultimo il  burro ammorbidito (70 gr.), impastare a mano o con l’impastatrice, lasciare lievitare fino al raddoppio , o almeno per tre ore , coperto con  un telo di plastica per alimenti e  , sopra , un canavaccio , al caldo e lontano dalle correnti. Nel  frattempo  stendere il burro (100 gr). , ammorbidito, tra due fogli  di carta a formare un  rettangolo di spessore  sottile , metterlo a riposare in frigo  per indurire. Pulire le mele , sbucciarle  e fare dei tocchetti , mettere il tutto in una padellina antiaderente , con un paio di cucchiai di  acqua , 1 di zucchero e una  generosa spolverata di cannella, cuocere a fuoco lentissimo , per 10 minuti circa, rimestando;  mettere l’uvetta  a rinvenire in un pentolino di acqua  calda con un po’di sambuca, per una ora, quando sarà pronta scolare bene ed unire alla mela, mescolare bene la frutta e lasciarla riposare Dopo il riposo  riprendere la pasta e stenderla , sulla spianatoia infarinata, col mattarello , a  formare un rettangolo  grande tanto da contenere il rettangolo di burro. Porre il burro al centro  chiudere i lati  della pasta  sullo stesso , come  se  si incartasse, a pacchetto, stendere in verticale  con il mattarello , ripiegare la parte alta  verso il centro e poi la parte inferiore sempre verso il centro a sovrapporre ,piega a tre, riposare in frigo per mezzora. 



Fare le pieghe a tre per altre due volte inframmezzando  riposi di 15/20 minuti.


 Stendere la pasta , fare un rettangolo dal quale  si ricaveranno  delle strisce, in numero pari. 


Sovrapporre due strisce a “croce”, mettere al centro la frutta, spolverare  con la cannella  e richiudere a fagotto.

 In una teglia disporre i fagottoni  distanziati , per la lievitazione, bagnarli con un po’ di latte  tiepido  e metterli a lievitare in forno spento, con un tegamino  di acqua calda da una parte  del forno , non a contatto con la teglia. 


Quando saranno raddoppiati ,ci vorranno dalle 4 alle 8 ore secondo la stagione, spolverare con un poco di zucchero  ed infornare  a forno caldo,180°,


 per circa 20 minuti.

Il commento di Rebecca:


in realtà dovevano essere dei fagottini, ma con il sistema delle strisce, visto in  rete e subito adottato, sono usciti dei….mostri, praticamente pagnottine. Nessuno se ne è preoccupato anzi,  fagottone  uguale grande colazione!





lunedì 10 febbraio 2014

le ricette di rebecca







GNOCCHI DI RICOTTA



Ingredienti per  quattro persone:

400 gr. ricotta
200 gr. farina c/a
100 gr. parmigiano grattugiato
noce moscata q.b.
 sale q.b.

Preparazione:



in una ciotola schiacciare bene la ricotta con una forchetta poi ,


 sulla spianatoia ,unire la farina  un paio di grattatine di noce moscata ,due pizzichi di sale, il parmigiano  e 


impastare il tutto, procedere  come per gli gnocchi di patate , se si fanno con il sugo di pesce farli di taglia ridotta,

  a gnocchetti o chicche , se invece si condiscono con il sugo di carne,  dare la proporzione del classico gnocco.

Il commento di Rebecca:

è stato giocoforza  passare dagli gnocchi di patate a  quelli di ricotta , causa la nuova allergia alle patate. Una piacevole scoperta, sono buoni, non metto l’uovo perché  trovo che  rimangano un po’ duretti , con queste dosi vengono bene e rimangono morbidi come piace a me.





mercoledì 5 febbraio 2014

le ricette di rebecca







PESCHETTE DOLCI  AL CIOCCOLATO  CON LIEVITO MADRE


raccomandato menù feste


Ingredienti:

Pasta
100 gr. lievito madre
130 gr. farina 00
130 gr. farina manitoba
130 latte
1 uovo
80 gr. burro
100 gr. zucchero
1 cucchiaino di miele
1 pizzico di sale
1 fiala  aroma  vaniglia
Crema ganache
200 gr. panna liquida vegetale senza  grassi idrogenati
100 gr. cioccolato extra fondente
Bagna
Alchermes
Rum

Preparazione :

sciogliere il lievito madre nel latte , a temperatura  ambiente, unire il miele mescolare e lasciare riposare per una ora circa. Incorporare al primo  impasto  le uova, lo zucchero la farina  e l’aroma di vaniglia, impastare  bene  a mano o con l’impastatrice, da ultimo unire il  burro  ammorbidito , impastare a lungo fino all’incordatura,


 la pasta deve risultare lucida  elastica  con difficoltà a spezzarsi. Lasciare lievitare l’impasto per  tre ore circa, o fino al raddoppio ,dipende dalla temperatura, naturalmente  coperto . Riprendere , poi, l’impasto   scodellarlo sulla spianatoia infarinata , se necessario , qualora  fosse  troppo molle  dare delle pieghe, spolverando con la farina , tirando la pasta  lateralmente e ripiegandola  su se stessa. Dividere la pasta in tanti pezzetti  tali da ricavare  delle palline della grandezza di una noce, 


formare le palline rotolando i pezzetti tra le mani e disporli  sulla teglia  distanziati , bagnare  con un poco di acqua tiepida  e lasciare lievitare fino al raddoppio, ci vorranno dalle  quattro alle sei ore  secondo la stagione.

Spennellare con latte tiepido ed infornare  in forno caldo a 180° per 10/15 minuti , 


devono  rimanere  chiari non colorire troppo. Lasciare raffreddare  dentro una  busta di cellophane  lasciata aperta di lato  per  non  creare umidità.


Preparare la  ganache : portare a bollore la  panna, sminuzzare il cioccolato , colare la panna bollente  sul  cioccolato mescolare fino a completo scioglimento  dello stesso , lasciare raffreddare  in modo che la crema diventi  ferma.
 In una tazza mettere l’alchermes  per tre  quarti del recipiente , tre cucchiai di  rum  e quattro di acqua.


Immergere le  briochine  nella bagna, dopo aver creato un avvallamento nella parte piatta ,  facendo pressione  con le  dita, lasciare in immersione qualche  secondo girandole sotto e sopra , colare il  liquido in  eccesso. Mettere un cucchiaino di  ganache  al centro  della base della pallina  poi ricoprire con un’altra  a formare la peschetta, rotolare  nello zucchero semolato e porre nel pirottino. 


Disporre le peschette  su di un vassoio e inserire lo stesso in una  busta di cellophane per alimenti, chiudere bene , far riposare una decina di ore , importante che siano riparate  da protezione che  non le  faccia seccare  bensì maturare il massimo del gusto .


Il commento di Rebecca:

primo dolce di carnevale della stagione, avevo già sperimentato le classiche pesche , ma  con il lievito di birra, a proposito chi non ha il l.m. può sostituirlo con 6/ 8 gr. di lievito di birra . Il ripieno classico è la crema , ma io volevo peccare  di gola un po’ di più  e abbiamo optato per  la ganache  di fondente, dico abbiamo perché ho  avuto  mio  marito come  consulente o  meglio come“ diavolo tentatore”, risultato positivo , morbide  e golose . Ho fatto anche una versione   senza  Alchermes  perché ad una certa persona non piace  ed ho messo nella bagna  rum acqua e  mirto, un po’ pallide , ma gustose. Consiglio di prepararle il giorno prima per l’indomani  perché  come diceva una pubblicità natalizia :- piano  piano, buono buono-.