domenica 31 luglio 2011

le ricette di rebecca








ROTOLINI DI MELANZANE LIGHT



Ingredienti per quattro persone:


4 melanzane lunghe
2 confezioni fiocchi di latte allo yogurt
mezzo litro passata di pomodoro
pangrattato
parmigiano grattugiato
1 ciuffo di basilico
1 cipolla
sale
olio extravergine di oliva


Preparazione:


dopo aver lavato e asciugato le melanzane affettarle, nel senso della lunghezza, metterle sulla piastra e scottarle da entrambi i lati, salare le fette secondo gusto, attenzione a non eccedere, e lasciare riposare .Fare un sugo semplice con la cipolla , la passata di pomodoro, o pomodori freschi, e il basilico, salare secondo gusto e cuocere, a fine cottura aggiungere due cucchiai di olio. Preparare i rotolini: su ogni fetta di melanzana mettere un cucchiaino di fiocchi di formaggio, arrotolare e disporre i rotolini su una teglia, antiaderente, sulla base della quale avremo spolverato del pangrattato. Coprire i rotolini con il sugo, mettere sopra , a pioggia , il parmigiano grattugiato e un poco di pangrattato, infornare in forno caldo , 200°, abbassare la temperatura dopo qualche minuto, e cuocere fino a ché si formi una appetitosa crosticina, controllare la cottura che sappiamo varia secondo i tipi di forno , con queste temperature termo ventilato, sono necessari 15/20 minuti di cottura. Servire caldi o freddi secondo gusto.




Il commento di Rebecca:


ormai lo sanno tutti che sono a dieta , a onor del vero ho raggiunto la meta , e senza neanche troppi sacrifici, sono proprio soddisfatta! Ora mi guardo allo specchio e mi riconosco , finalmente, ho buttato alle ortiche quella zavorra di quindici chili che mi portavo dietro da un paio di anni, ora devo essere brava a mantenere quello che è sempre stato il mio peso e il mio fisico, e a proposito di questo, la ricetta che ho descritto è utile perché molto gustosa poco calorica e quindi adatta ad un regime alimentare dietetico. Il formaggio che ho usato non è di una marca conosciuta , ma è buonissimo, l’aggiunta dello yogurt da un qualcosa in più al gusto, calorie in …linea , quindi ok, aggiudicato. Lo mangiavo come secondo ,e poi le verdure , per cui ho pensato , ma se metto tutto insieme e faccio un piattino slurposo non è meglio? Ceeerto!

giovedì 21 luglio 2011

le ricette di rebecca





PESCHE DOLCI







Ingredienti:


Pasta Brioche:
250 gr.farina 0
350 gr. Manitoba
4 uova
75 gr. burro
50 gr. zucchero
5 gr. lievito di birra secco
Crema:
1 cedro
1 uovo
40 gr. frumina
50 gr. zucchero
200 gr. latte
Bagna:
500 gr. acqua
300 gr. zucchero
1 cucchiaio di rum
1 bicchiere alchermes

Preparazione:


sciogliere il lievito di birra nel latte tiepido unire 100 gr. di manitoba mescolare lasciare nella m.d.p. per 30/40 minuti; unire poi tutti gli ingredienti, tranne il burro e fare impastare per 10/15m. , infine unire il burro sciolto e freddo, continuare d impastare fino a ché l’impasto risulti lucido, lasciare lievitare fino a raddoppio, circa un’ora ma chiaramente dipende dalla temperatura , il tutto sempre nella macchina del pane a freddo. , Quando sarà lievitato , riprendere l’impasto e formare delle palline staccando dall’impasto pezzi da circa 25/30 gr., posizionare le palline in una teglia con la carta forno , ben distanziate, e lasciare lievitare nuovamente per circa un paio di ore , comunque fino al raddoppio . Preparare la crema : mettere a scaldare il latte con le scorze del cedro, in una tazza sbattere l’uovo con lo zucchero e la frumina formare una crema omogenea, unire il latte caldo a filo e poi mettere , di nuovo il tutto sul fornello e continuare la cottura fino a ché la crema si rassodi e diventi bella cremosa , unire un cucchiaio di succo di cedro mescolare e spegnere il fornello, togliere le scorze, lasciare freddare la crema mescolando per evitare che si formi la pellicina. Preparare anche la bagna mettendo a bollire l’acqua con lo zucchero, lasciare raffreddare ed unire i liquori. Cuocere le brioche lievitate in forno caldo a 180° per un quarto d’ora circa , controllare comunque la cottura, devono risultare dorata. Tuffare le palline nella bagna inzuppare bene strizzare leggermente e passarle subito in una ciotola di zucchero semolato , nella parte inferiore spingere, delicatamente, con un dito a creare un avvallamento, mettere un cucchiaino circa di crema e unire ad un’altra pallina, proseguire fino a terminare le briochine; porre le pesche su un vassoio e decorare con una amarena, o a piacere.

Il commento di Rebecca:


questo è uno di quei dolci che mi ricordano quei tempi lontani in cui una ragazzina , all’uscita dalla messa dei fanciulli, entrava nel laboratorio di pasticceria e si comperava, con grande soddisfazione, una bella pesca rosata e profumata, che delizia! Un ricordo dolcissimo del mio papà, che prima che io uscissi , si metteva la manona in tasca e tirava fuori quei soldini tintinnanti che sarebbero divenuti la mia buonissima pesca della domenica. Quando penso al mio papà il ricordo si trasforma spesso in nostalgia, mi sarebbe piaciuto averlo a fianco più a lungo, ma non siamo noi a decidere e così mi ha lasciato adolescente , alla soglia della vita. Sono felicissima di essere riuscita a fare questo dolce , la famiglia ha gradito molto , sono venute soffici , profumate e buonissime . Un consiglio , con questa dose ne vengono veramente tante , meglio dimezzare, o utilizzare parte dell’impasto per altre preparazioni.

martedì 12 luglio 2011

le ricette di rebecca












PASTA CON I FASOLARI




Ingredienti per quattro persone:


10/15 fasolari
400 gr. vermicelli
20 (circa) pomodorino pachino
2 spicchi aglio
1 ciuffo di prezzemolo
olio extravergine d’oliva
peperoncino q.b.


Preparazione:


fare aprire i fasolari in una padella con il coperchio, a fuoco moderato . In un’altra padella , capiente , dovrà contenere la pasta, mettere tre o quattro giri di olio con l’aglio intero e il prezzemolo tritato, fare scaldare, finché non si sentirà il profumo dell’aglio , facendo attenzione a non farlo annerire, non deve assolutamente friggere. Unire il peperoncino, in polvere , i pomodori tagliati e mezzo bicchiere di acqua tiepida, lasciare andare a fuoco moderato, fino a che siano appassiti. Nel frattempo togliere il mollusco dalle conchiglie, asportare la sacca della sabbia, la parte più scura, filtrare il liquido dei fasolari, tenere da parte qualche conchiglia per guarnire. A questo punto unire i molluschi e il loro liquido al sugo con un altro giro di olio , lasciare ancora cuocere per una decina di minuti . Importante non mettere sale nel sugo. Cuocere i vermicelli in abbondante acqua sapida buttare al bollo e scolare cinque minuti prima della cottura , versare nella padella e , mantecando, portare a termine la cottura, se necessario unire un poco di acqua di cottura. Rimettere in qualche conchiglia il mollusco per guarnire il piatto , servire caldo.





Il commento di Rebecca:


torno dalla vacanza con questa pasta che abbiamo gustato nella nostra casetta a La Maddalena. Mio marito ha preso i fasolari , tra l’altro bellissimi, non avendoli mai cucinati ho chiesto consiglio, un po’ di mio e un po’ di “appreso” ho fatto questa pasta, ci è piaciuta tantissimo , proprio buona! I fasolari, naturalmente vanno fatti spurgare almeno una giornata, meglio se in acqua di mare, in alternativa acqua e sale marino. Passerò a trovarvi al più presto , non ho tantissimo tempo, quando si torna c’è sempre un gran marasma in casa e al lavoro, intanto vi abbraccio.