lunedì 24 agosto 2009

le ricette di rebecca


PASTICCIO DI MELANZANE –
Versione 2°

Ingredienti per quattro persone:
5 melanzane di media grandezza
100 gr di mortadella a fette
1 mozzarella
200 gr. parmigiano grattugiato
100 gr. pangrattato
1 bottiglia di passata di pomodoro
1 scalogno
basilico abbondante
sale
olio extravergine d’oliva

Preparazione:

affettare le melanzane longitudinalmente e scottarle sulla piastra o sulla griglia , senza metterle precedentemente sotto sale, salare con moderazione. Preparare il sugo: scaldare lo scalogno affettato con un giro di olio e acqua, quando sarà ammorbidito unire la passata di pomodoro e un qualche foglia di basilico, aggiustare di sale e portare a cottura, il sugo deve essere piuttosto liquido, quando sarà quasi cotto aggiungere una bella manciata di foglie di basilico e coprire con il coperchio. In una teglia rettangolare, usa e getta, per le porzioni necessarie, comporre il pasticcio: sulla base versare un poco di sugo , un filo di olio e spolverare con il pangrattato; disporre un strato di fette di melanzane, sopra un velo di sugo, ricordate di togliere le foglie di basilico, spolverare tutta la superficie con il pangrattato, continuare con straccetti di mortadella, delle fettine di mozzarella e ultimo il parmigiano a pioggia. Continuare con lo stesso ordine fino a terminare con le fette di melanzane che andranno spolverate con poco pangrattato, coperte con abbondante sugo e parmigiano e qualche fiocchetto di mozzarella. Infornare a forno caldo (180°) sarà pronto quando si sarà fatta un bella crosticina di superfice, lasciare intiepidire e servire.

Il commento di Rebecca:

seconda versione del pasticcio di melanzane, parente povero della parmigiana, forse dire povero lo sminuisce un poco, ma lo interpretiamo come “povero” di calorie, almeno un po’. Consiglio di prepararlo la sera per il giorno dopo per due motivi, il primo riguarda le temperature proibitive che raggiunge la cucina quando si usa il forno, se lo inforniamo di sera , dopo cena , si cuoce in un’oretta e poi c’è tutta la notte per rinfrescare. Secondo motivo : quando il pasticcio si rapprende è molto più buono e più facile da servire. Ottimo come pranzo freddo, può essere un piatto unico, oppure tagliato in piccole porzioni , uno sfizioso antipasto.

8 commenti:

Manuela ha detto...

Mia suocera lo fa molto simile sarà anche il parente povero della parmigiana (quella snob!!!), ma è molto buono.Saluti Manu.

fiorix ha detto...

buono sto pasticcio..molto invitante..io non amo le melanzane però fatte così devo dire che l' idea non mi dispiace affatto!baci cara

Federica Simoni ha detto...

Io le melanzane le adoro! in tutte le versioni!! questa parmigiana deve essere squisita!! aspettami che arrivo...ciaooooooooooo

katty ha detto...

buonissima questa parmigiana!!! baci!!!

Giovanna ha detto...

Buona! E' ottimo anche il consiglio di prepararla prima, anche perchè la parmigiana, o comunque le preparazioni al forno hanno bisogno di un pò di tempo per "consolidarsi". Proverò la tua versione. Baci Giovanna

rebecca ha detto...

ciao ragazze! che piacere sentirvi!
un abbracio Reby

Heidi ha detto...

ciao! passo di quà per la prima volta...
buonissima pietanza! complimenti anche per tutte le ricette del tuo bel blog!!!
ti metto tra i miei link; passa a trovarmi, ciao!

marsettina ha detto...

adoro le melenzane!