PANE ALLE OLIVE , ALLE NOCI , AL PISTACCHIO CON L.M. OLIO E
PATATE
Ingredienti :
320 gr. lievito
madre
100 gr. farina
manitoba
900 gr. farina
0
80 gr. patate
in fiocchi (preparato per il purè)
720 gr. acqua
1 cucchiaino di miele
3 cucchiai colmi di olio extravergine d’oliva
4 prese di sale fino
1 tazza da tè olive verdi denocciolate
1 tazza da caffè pistacchi sgusciati
1 tazza da caffè gherigli di noce
Preparazione:
Sciogliere ,
in una ciotola , il lievito con 200 gr. di acqua e la manitoba, lasciare
riposare una mezzora.
Unire tutti gli altri ingredienti , tranne il sale,
incordare. Unire il sale , lasciare lievitare
coperto per 6/8 ore ,se molto
freddo anche di più, deve raggiungere la lievitazione completa.
A lievitazione avvenuta , mettere l’impasto sulla spianatoia infarinata molto bene, piegare la pasta su se
stessa ad ottenere un impasto a
salsicciotto lungo, dividere in tre parti ; allargare bene la prima,
tirando delicatamente i bordi
con le mani, a formare una sorta di rettangolo,
distribuire sulla superficie i tre quarti delle le olive , ripiegare la parte destra
verso il centro a coprire la metà del
rettangolo, disporre le restanti olive
sopra e sovrapporre la parte sinistra
sopra ottenendo una chiusura
sovrapposta , tipo piega a tre, a
questo punto arrotolare su se stesso. il rettangolo ottenuto,
partendo dalla parta del
lato più corto, porre il filoncino
ottenuto in un panno bianco infarinato ,
avvolgerlo stretto e metterlo a
lievitare . Ripetere la stessa
operazione con le altre due parti
di impasto; in una si metteranno
le noci e nell'altra i pistacchi
con lo stesso procedimento. Lasciare lievitare per 20 minuti .Accendere il forno e portarlo al massimo . Preparare una emulsione sbattendo , con la forchetta,2 cucchiai di olio
e uno di acqua in una ciotola, finché il composto risulterà
opaco.
Terminata la seconda lievitazione
mettere i filoncini in una teglia
con la carta forno piegata in modo da tenerli
separati, incidere con un
taglierino i filoncini con tre tagli
trasversali a destra e tre a
sinistra , spennellare l’emulsione
sulle tre superfici
,
infornare quando il forno è al
massimo della temperatura , nella parte bassa. Dopo
dieci minuti abbassare la
temperatura a 200°. Trascorsa mezzora, o
comunque quando iniziano a colorire e si
è già
formata una leggera crosticina togliere il pane dalla teglia e metterlo
a terminare la cottura sulla
grata posizionata a metà del forno , abbassare ancora la temperatura
di una decina di gradi .
I tempi di cottura variano
secondo il tipo di forno con un termoventilato di solito
con 40 minuti si ottiene una buona cottura , comunque controllare
che sia ben dorato
e soppesarlo per controllare la cottura
. A cottura ultimata spegnere il forno e lasciare il pane dentro per 20/30 minuti con lo sportello aperto a metà, poi lasciare raffreddare i
filoncini su una grata.
Il commento
di Rebecca:
ormai
sono circa cinque
anni che faccio il pane in casa e
devo dire senza falsa modestia che mi
viene bene, questi pani particolari , conditi , come li chiamo io , sono una vera
bontà . Ormai richiestissimi , ma molto pericolosi perché dannosi per la linea in quanto se inizi a mangiarne …..non ti fermi più !
9 commenti:
Hai fatto un pane meraviglioso!!! e chissà quale profumo che si è sparso per la cucina, splendida ricetta!!! Sei stata molto brava, complimenti :)
Flora
Buonissimo e super pericoloso così pieno!! Se ne mangiano chili!!
Buongiorno... che bello svegliarsi col profumo del pane caldo! :)
Molto buoni quelli che hai preparato........
PS. Se puoi mi voti con un MI PIACE la mia pagina Facebook? Grazie!!!
https://www.facebook.com/Thats-Amore-blogspot-776006462475573/
che delizioso profumo di pane !!!!bravissima sono tutti buonissimi...un abbraccio...
chi se ne frega dellal inea, io adoro il pane in casa, poi cosi' condito, ancora meglio!!!Bravissima!!!!Baci Sabry
Strepitoso anche il tuo pane cara Rebecca.... che soddisfazione con la pasta madre!!!!! Baci!
Davvero spettacolare le tue pagnotte, mamma mia che acquolina...e io non mangio pane da primavera, mi hanno tolto tutti i lieviti, non è giusto!!! Mi segno questa ricetta, la dieta prima o poi deve pure finire!
Io però attenterei volentieri alla mia linea, per mangiare un pane così delizioso. Brava Reby! Un bacio
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