giovedì 14 agosto 2008

le ricette di rebecca



PASTELLA PER FRITTI

Ingredienti:

2 uova
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
1 bicchiere di vino bianco
1 cubetto di ghiaccio
farina quanto basta

Preparazione:

in una ciotola sgusciare le uova, unire l’olio e un poco di sale, sbattere in emulsione con una forchetta, a seguire unire il vino continuando ad emulsionare . Incorporare la farina lentamente per non creare grumi in quantità tale che si raggiunga una cremosità abbastanza soda. Aggiungere il cubetto di ghiaccio e lasciare riposare per una mezzora, dopodichè possiamo usarla per impastellare e friggere.

Il commento di Rebecca :

pastella adatta per molti fritti, direi per tutti , non assorbe olio e rimane croccante. Per fare i carciofi va lasciata un poco più lenta.

martedì 12 agosto 2008

le ricette di rebecca


GNOCCHI AL SUGO DI CASTRATO

Ingredienti per quattro persone :

8 patate
farina
sale
sugo di castrato
parmigiano grattugiato

Preparazione:

fare bollire le patate intere e con la buccia in acqua salata ( 2 patate a persona), una volta cotte vanno sbucciate, schiacciate con l’apposito arnese e acciaccate ancora sulla spianatoia e lì lasciate raffreddare. Una volta fredde va messo un poco di sale, aggiunta farina, impastando, fino a che l’impasto non sia omogeneo, liscio e morbido; a questo punto si divide la pasta, si fanno dei lunghi “serpentelli” che poi vanno tagliati a gnocchi, poi rotolando lo gnocco sui rebbi di una forchetta, o sulla spianatoia, facendo una leggera pressione con il dito indice si farà il classico forellino girato. Per vedere se la consistenza è giusta provare, in un pentolino di acqua bollente, a immergere uno gnocco se verrà a galla e sarà ben definito la consistenza è giusta altrimenti andrà aggiunta la farina. Mettiamo una pentola larga con l’acqua sul fuoco , quando bollirà salare e buttare gli gnocchi quando verranno a galla saranno cotti. Scoliamo e condiamo con
il sugo di castrato e abbondante parmigiano.

Il commento di Rebecca:

sapori della tradizione, sapori d’infanzia, per me il massimo del gusto degli gnocchi è in questa ricetta e ringrazio la mia mamma che mi ha insegnato a farli, ma devo riconoscere che quando cucina lei gli gnocchi hanno un altro sapore è insuperabile. W la mamma !

le ricette di rebecca


SUGO DI CASTRATO

Ingredienti per quattro persone:

500 gr. castrato ovino
1 costa di sedano
1 carota
1 cipolla piccola
1 spicchio di aglio
foglie di basilico
un litro e mezzo di passata di pomodoro
sale
olio extravergine d’oliva
1 bicchiere di vino bianco

Preparazione:

sgrassare bene la carne , per togliere il gusto un poco forte del castrato, fare sbollentare in acqua bollente la carne per qualche secondo. Pulire e tritare gli odori, tranne il basilico. In un tegame preriscaldato mettere la carne e gli odori, tranne il basilico, con un filo di olio e un poco di acqua , rimestare, quando sarà ben scottata la carne, sfumare con il vino e unire la passata di pomodoro, aggiustare di sale e far cuocere per circa una ora a fuoco lento, a pentola coperta , rimestando ogni tanto. Quando la carne sarà ben cotta e il sugo addensato chiudere i fornelli e aggiungere il basilico, un filo di olio a crudo, mettere il coperchio e lasciare riposare.

Il commento di Rebecca:

altro condimento antico quasi in disuso, anche perché non è facile trovare la carne di castrato. Nei paesi fortunatamente ancora si può trovare qualche macellaio che vende il castrato e allora ritroviamo gli antichi sapori delle nostre mamme, come gli gnocchi al sugo di castrato secondo me imbattibili, specialmente nelle giornate fredde accanto ad un caminetto……, ma io non disdegno di mangiarli anche in pieno agosto mmmmmm .....

lunedì 11 agosto 2008

le ricette di rebecca


SPAGHETTI CON LE VONGOLE


Ingredienti per quattro persone:

400 gr. spaghetti
800 gr. vongole
2 spicchi di aglio
1 ciuffetto di prezzemolo
Olio extravergine di oliva

Preparazione:

fare spurgare le vongole per almeno tre ore in acqua salata , cambiando l’acqua almeno per tre volte e alla fine sciacquando sotto l’acqua corrente. In una padella larga, fare aprire le vongole a fuoco alto velocemente , fare intiepidire e colare il succo in una tazza passandolo attraverso un colino per togliere ulteriori impurità, mettiamo da parte. Togliamo dalle valve la metà della vongole e riponiamo l’altra metà. In un tegame , idoneo a contenere poi anche la pasta, versiamo le vongole sgusciate l’aglio quattro cucchiai di olio e un poco di prezzemolo tritato, facciamo scaldare a fuoco lento senza fare bruciare l’aglio, per un paio di minuti, poi aggiungiamo le vongole con il guscio e lasciamo sul fuoco per poi unire velocemente la pasta. Nel frattempo avremo portato a bollore l’acqua salata per gli spaghetti, e fatto cuocere gli stessi fino a poco prima che al dente. Scoliamo la pasta, mantenendo un poco di acqua di cottura, e versiamo nel tegame con le vongole insieme al succo che avevamo messo da parte e ancora un poco di prezzemolo tritato, facciamo mantecare e portiamo in tavola. Se dovessero risultare poco “sciolti” unire un poco di acqua di cottura. Servire caldi.

Il commento di Rebecca:

il buon risultato degli spaghetti con le vongole è dovuto quasi esclusivamente alla bontà e freschezza dei frutti di mare, perché non è una ricetta difficile da farsi, comunque ho trovato che se si segue il procedimento che ho descritto si ottiene un risultato migliore, anche se c’è un poco più di lavoro.

le ricette di rebecca


VITELLO TONNATO

Ingredienti per dieci persone:

1 kg. filetto di vitella
1 carota
1 costa di sedano
1 cipolla piccola
sale
salsa tonnata

Preparazione:

occorre un tegame lungo tipo pesciera in modo che il filetto possa posizionarsi in lunghezza. Riempire di acqua per i due terzi il tegame e mettere sul fuoco con la carota il sedano e la cipolla ovviamente puliti. Quando l’acqua sarà quasi a bollore immergiamo il filetto e lasciamo cuocere a fuoco basso, con il coperchio, per circa mezz’ora, giriamo la carne durante la cottura. Controlliamo sempre perché la cottura varia secondo la carne , l’intensità del fornello, quindi il tempo è indicativo. Quando la carne sarà cotta spegniamo il fuoco e lasciamo raffreddare il filetto nel tegame con il suo brodo. Togliamo quindi dal tegame e riponiamo in frigo perché si rapprenda bene e si possa tagliare senza che sbricioli. Di solito la cottura si effettua almeno mezza giornata prima di servire il piatto. Affettiamo quindi il nostro filetto finemente con un coltello da prosciutto e disponiamo le fettine su di un vassoio in bella mostra; irroriamo le fettine con un poco di brodo di cottura, ricopriamo con la salsa tonnata e guarniamo con qualche cappero, servire naturalmente freddo.

Il commento di Rebecca:

il vitello tonnato mi piace moltissimo e piace anche a tutti i miei, certo è un poco costoso , ma quando si decide di cucinarlo va presa la carne migliore, comunque frutta molto ed è comodissimo se si vuole preparare un pranzo freddo in anticipo. Un consiglio dettato dall’esperienza : conservate un bicchiere di brodo. Se la salsa tonnata è troppo densa si può allungare un poco col brodo della carne.

le ricette di rebecca


DOLCIOTTI ALLA NUTELLA


Ingredienti:

600 gr. farina 00
3 uova intere
200 gr. zucchero
200 gr. burro
mezza cartina di lievito per dolci
limone o liquore aromatico
nutella

Preparazione:

in una ciotola larga disporre la farina , mischiata con il lievito, a fontana, unire le uova, lo zucchero, il burro, 1 bicchierino di liquore o la buccia grattugiata di un limone, impastare il tutto velocemente fino a che la pasta sia omogenea, e mettere in frigo, coperta, per almeno 30 minuti. Dividiamo la pasta in due parti una i due terzi dell’altra, usiamo prima la parte maggiore, l’altra manteniamola ancora in frigo. Sopra una spianatoia infarinata stendere la pasta fino ad uno spessore di circa mezzo centimetro. Con un bicchiere tagliare delle forme circolari, rimarranno dei ritagli di pasta che rimpasteremo per procedere nuovamente nel medesimo modo fino a che tutto l’impasto sarà terminato. Disporre i tondini sulla teglia, con la carta forno, ad ognuno poniamo al centro un cucchiaino colmo di nutella. Con la rimanente pasta fare dei rotolini per guarnire i dolciotti a griglia o come fantasia detta. Cuocere in forno caldo a 180° per circa 30 minuti controllare la cottura secondo il forno. I dolciotti si mantengono dentro le scatole da biscotto, o nelle bustine da alimenti, anche per una decina di giorni.

Il commento di Rebecca :

biscottoni buoni per la prima colazione o la merenda per bambini di tutte le età. Possiamo sostituire la nutella con una marmellata , secondo il gusto . La quantità dipende dalla grandezza del diametro dei biscotti , ma sono sempre troppo …pochi…

le ricette di rebecca


RATATUIA DI REBECCA


Ingredienti per quattro persone:

1 peperone rosso
1 peperone giallo
4 zucchine romane
2 melanzane media grandezza
4 pomodori rossi
1 manciata di capperi sottosale
1 cipolla
basilico
olio extravergine d’oliva
sale

Preparazione:

pulire e lavare gli ortaggi. Tagliare i peperoni a listine, le zucchine a rondelle spesse, le melanzane e i pomodori a tocchetti. In una padella antiaderente mettere i peperoni , le melanzane e la cipolla affettata finemente, fare andare a fuoco vivace, saltando le verdure; dopo qualche minuto aggiungere le zucchine e i pomodori e un poco di acqua, continuare a cuocere moderando il fuoco e rimestando con delicatezza per non fare rompere le verdure continuare fino a che non si siano ridotti di volume gli ortaggi. Salare, unire i capperi dissalati e un paio di giri di olio, continuare fino a cottura ultimata , spegnere i fornelli aggiungere qualche foglia di basilico un altro giro di olio a crudo coprire e lasciare riposare. Si può mangiare calda o fredda secondo gusto.

Il commento di Rebecca:

ortaggi estivi gustosi e saporiti, nella mia interpretazione non ci sono le patate volutamente, per rendere il secondo meno calorico e alleggerire il carico di solanacee. Contorno gustoso ma anche piatto unico per pasto veloce terminato con un poco di frutta.

martedì 5 agosto 2008

le ricette di rebecca




SALSA TONNATA



Ingredienti per dieci persone:

500 gr. maionese
160 gr. tonno sottolio sgocciolato
1 limone
1 manciata di capperi sottosale

Preparazione:

dissalare i capperi e sciacquarli sotto l’acqua corrente, sgocciolare bene il tonno, spremere il limone. Frullare bene il tonno con i capperi e il succo di limone. Unire alla maionese il composto frullato ed amalgamare bene il tutto, riporre in frigo e lasciare riposare per almeno 30 minuti , dopodiché la salsa tonnata è pronta all’uso.

Il commento di Rebecca:

se siamo molto bravi e pazienti possiamo preparare anche la maionese, ma visto che si va sempre di corsa, e notoriamente detta salsa impazzisce con facilità, preferisco usare un bel vasetto pronto. Comunque la salsa tonnata è molto buona , il suo impiego principe è sul vitello tonnato, ma si può usare per condire una insalata particolare, sui pomodori verdi o su delle tartine e anche spalmata sulla pizza bianca a mo di marmellata mmmm………

le ricette di rebecca


BOMBOLOTTI SPEK E RUGHETTA


Ingredienti per quattro persone:


400 gr. bombolotti
100 gr. spek a fettine
1 mazzetto di rughetta
cipolla
latte
olio extravergine di oliva
sale
parmigiano secondo gusto


Preparazione:


In una padella dai bordi alti mettiamo a scaldare la cipolla tritata finemente, con un paio di giri di olio extrv., e un cucchiaio di acqua. Quando la cipolla sarà appassita e l’acqua consumata aggiungere lo spek tagliato a listarelle, lasciare soffriggere piano piano , facendo attenzione a non bruciacchiare lo spek e la cipolla, per un paio di minuti. Uniamo mezzo bicchiere di latte, sempre rimestando per non farlo coagulare, lasciamo sobbollire per circa 3 o 4 minuti, se necessario aggiustiamo di sale. A parte prepariamo la rughetta laviamo e scegliamo le parti più tenere, mettiamo a bollire l’acqua per la pasta. Quando la pasta sarà cotta, scoliamo e uniamo all’intingolo con un giro di olio extrv. a crudo, mantechiamo e da ultimo uniamo anche la rughetta, rimestiamo il tutto lasciamo riposare per qualche secondo e portiamo in tavola. I bombolotti si possono gustare con una spolverata di parmigiano o senza, secondo il gusto personale.


Il commento di Rebecca:


la rughetta è quella che ufficialmente viene chiamata rucola, per noi a Roma, la rughetta è quella selvatica , non coltivata, di sapore più acre di quella coltivata; oltre che per l’insalata , usarla nelle paste è veramente stuzzicante, l’importante è non farla cuocere. Per rendere i condimenti cremosi uso il latte al posto della panna, ormai da tempo , il risultato è buono e il piatto più leggero , digeribile , con meno calorie e colesterolo !!!!!


le ricette di rebecca



SEMIFREDDO FRAGOLE E NUTELLA



Ingredienti per otto persone:

500 gr. fragole
500 gr. panna da montare (anche vegetale)
1 confezione di savoiardi
zucchero
cacao amaro in polvere
nutella
rum per dolci


Preparazione:

pulire bene le fragole e lavarle velocemente per non far perdere loro l’aroma, tagliarle in spicchi e lasciarle sotto zucchero, un paio di cucchiai, per almeno una ora in modo che rilascino il loro sciroppo. Quando le fragole saranno pronte procederemo a montare la panna con la frusta elettrica, zuccherando secondo gusto. Dividiamo la panna a metà in due ciotole. Separare le fragole dal loro sciroppo, che terremo da parte, e frulliamo le stesse che uniremo ad una metà della panna, mescolando. All’altra metà della panna , invece, incorporiamo due cucchiai colmi di nutella rimestando in senso circolare dal basso in alto, per non smontare la panna. Per bagnare i savoiardi prepariamo una miscela con lo sciroppo delle fragole e mezzo bicchiere di rum per dolci. Siamo pronti per assemblare il dolce in un contenitore rettangolare con i bordi alti. Bagniamo velocemente i biscotti e formiamo lo strato di fondo, sul quale verseremo un abbondante strato di crema alla fragola, copriamo con uno strato di biscotti bagnati e proseguiamo con un altrettanto abbondante strato di panna alla nutella , proseguiamo nello stesso ordine, dovremmo poter raddoppiare gli strati. L’ultimo strato deve essere alla nutella e su questo spolverizziamo il cacao amaro aiutandoci con un passino, guarniamo a piacere con qualche fragola che avremo conservato intera. Tenere in frigo per almeno due ore e servire naturalmente freddo a fine pasto.


Il commento di Rebecca:

goloso , goloso, goloso che altro si può dire? La preparazione è piuttosto lunga e comunque va programmato con un certo anticipo. Quando decido di fare questo tipo di dolci di solito preparo il giorno prima o al massimo la mattina per la sera, così il dolce ha tempo di riposare ed insaporire. Trovo ottima la panna vegetale anche se le calorie sono sempre tante…………