pelare i limoni e me

ttere le bucce, possibilmente solo la parte gialla, in una pentola con l’acqua e portare a bollore, cuocere per circa 5 minuti ancora e scolare mantenendo l’acqua da parte. Lasciare raffredd

are le bucce poi sceglierne circa 150 gr, tagliarle a listarelle e mettere da parte. Riprendere i limoni , togliere la parte bianca, tagliarli a rotelle, mondare dei semi, delle pellicine, fare questa operazione su una ciotola in modo

da recuperare il succo che altrimenti andrebbe perso. Mettere i limoni così tagliati e puliti in una pentola antiaderente con 500 g

r. dell’acqua di cottura delle bucce, far andare a fuoco moderato, finché si riduca di circa la metà. Mettere tutti i semi e le pellicine, che sembra contengano pectina, in un tegamino con 200 gr. dell’acqua di cottura delle bucce, far andare a fuoco moderato finché la parte liquida non diventa collosa. Quando lim

oni si saranno ridotti e gli scarti saranno pronti , unire alla pentola il contenuto del tegamino passato con un colino a rete fitta, strizzando bene gli scar

ti così da fare uscire tutta la pectina possibile, che farà da addensante , gettare poi gli scarti. Unire ancora lo zucchero e le listarelle di buccia, far cuocere ancora per circa 40 minuti, fare la prova cucchiaino, mettere su un piattino freddo un cucchiaino di marmellata e ,inclinando il piattino, controllare come scende . A d

ifferenza di altre marmellate questa deve rimanere poco densa , quindi scendere con una goccia abbastanza liquida, non troppo densa, perché tende a indurire dopo il raffreddamento. Versare nei barattoli di vetro precedentemente sterilizzati, chiudere bene i coperchi , metterli rovesciati in un contenitore , tipo teglia o scatola, coprire con un panno e lasciare raffreddare lentamente . Riporre quando i barattoli saranno ben freddi.